Conseguenze per la nostra salute
che effetto hanno muffe & micotossine sul nostro corpo
La causa più comune d’intossicazione è l’assorbimento delle micotossine e la loro successiva distribuzione nel corpo, un processo il quale varia molto da persona a persona dipendentemente dalla salute intestinale e dalla presenza di microbiota equilibrato. Esistono molti tipi di micotossine (aflatossine, ocratossine, zearalenone etc…) ed ognuna mostra caratteristiche specifiche. Tra i vari problemi, le micotossine generalmente provocano alterazioni cellulari (mutagene), interferiscono con il metabolismo e cancerogene (es. epatocarcinoma). A seconda della specifica tossina sono stati descritti effetti dannosi a livello del fegato, reni, sistema immunitario (immunosoppressione), feto e del sistema nervoso e riproduttivo (es. aborto). Spesso le micotossine sono particolarmente resistenti alle temperature, quindi non vengono distrutte durante la cottura, e sono nocive persino a bassissime dosi. La pericolosità di queste sostanze dipende dalla dose assunta e si ripercuote soprattutto sui più piccoli, che sono più vulnerabili agli effetti tossici.
Una causa secondaria di esposizione è la presenza di muffa negli impianti di condizionamento e sulle pareti, soprattutto negli edifici danneggiati dall’acqua, il che facilita la crescita fungina a causa dell’elevata umidità. Le biotossine rilasciate dalla muffa nell’aria circostante, per la maggior parte delle persone non provocano alcuna risposta, mentre per altri, invece, presentano reazioni come starnuti, tosse ed occhi arrossati indicando una risposta allergica. Chi vive in ambienti chiusi contaminati può soffrire di sintomi al naso (rinite allergica), gola e orecchie, oltre ad aver un maggior rischio di asma e di infezioni respiratorie. In generale i frammenti e le spore delle muffe possono agire come allergeni e come fattori pro-infiammatori inducendo un’infiammazione silente delle vie respiratorie.